Fratelli vi siete soffermati tutti sulla parola miraggio, cercando di interpretare con gli occhi dell'anima tutto ciò che è comprensione e tutto ciò che è raggiungibile all'occhio umano. Il miraggio racchiude in sé tutti gli elementi che possono poi elaborare un immagine od uno stato del proprio essere.
Il miraggio di cui parlavo oggi è quello altamente spirituale che parte dall'anima primitiva fino a raggiungere il corpo terreno elaborato per voi sulla terra. Cerchiamo di comprendere due visioni della vita: la prima quella che gli altri vogliono che si comprenda e l'altra quella essenziale che si vive con la maturità e la consapevolezza che ognuno ha racchiuso nel cammino delle proprio vite, evolvendo la propria anima e cambiando per lei un nuovo abito nell'arco del tempo, fino a raggiungere lo stato finale della perfezione assoluta e del ricongiungimento a Dio.
Per questo vi dico fratelli vivete l'attimo e assaporate questi cambiamenti che a volte sono irrilevanti sulla terra ma che portano al totale coinvolgimento di tutto l'essere e al riconoscimento di una propria identità spirituale che non deve essere obbligatoriamente legata alla religione ma strettamente legata ad un unico Dio, questo è il segno evidente della fede che si proietta dal pensiero e che solo nel mistero si vive nella fede assoluta.
Noemi
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