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domenica 7 maggio 2006

La prima illuminazione

Questo mio messaggio vorrei che raggiungesse il cuore e la mente di tutti i miei fratelli e di tutti coloro che hanno ascoltato con fede la mia parola.
Vorrei inoltre che raggiungesse tutti coloro che professano la verità, quella verità che è giunta come un eco sulla Terra portata dai molti profeti.
I profeti proclamano la parola di Dio come fonte di verità inscindibile e indelebile, che rimane integra e per sempre nel cuore di che ne fa Comunione Divina.
E’ questa verità che accende la fede durante il cammino della vita, illuminando prima la propria mente per poi trasmettere la stessa illuminazione a tutti coloro che si avvicinano.
E’ sempre questa verità che da spazio alla luce che si irradia nel vostro corpo dandovi la consapevolezza di aver ricevuto, da un angelo di luce, insegnamenti e comportamenti divini.
E’ così che si accende quella particella che porta l’uomo alla scalata verso le varie illuminazioni.
La prima illuminazione che l’uomo accende nel proprio corpo è:
La consapevolezza del tutto per accettarsi con grazia e amore, questa prima illuminazione è portatrice di benessere interiore e di amore verso il tutto.
Anch’io, oggi angelo di luce, fui uomo nato sulla Terra compiere tutte le esperienze necessarie per tornare poi, appena raggiunta la meta, ad essere al cospetto di Dio, vicino alla Fonte Divina
Oggi trasmetto a voi tutti, fratelli della Terra, quella grande verità che ognuno di noi ha chiuso dentro di se ma che emerge poco per volta.
Io con la mia grande potenza di intelletto voglio portare a voi questa verità per il vostro cammino spirituale.
Questa verità accende in voi quella piccola Scintilla posta da Dio al centro del plesso, nell’accendersi illumina il cammino dell’iniziazione e porta la mente in luce, inizia così l’evoluzione del proprio io interiore e con consapevolezza l’uomo può iniziare il suo viaggio.
Insieme abbiamo già cominciato a parlare di creazione di tutto l’universo e di come Dio abbia creato prima l’habitat e poi l’uomo.
Il tutto è stato creato con una tale perfezione che solo una mente geniale e unica poteva creare: il giusto peso e la giusta misura di tutto l’intero universo.
Dio ha creato l’universo in pochissimo tempo, un movimento armonico pieno di bellezza di luce e di un grande amore e tra tutta questa bellezza del creato Dio vi ha posto l’uomo, suo figlio, per farlo vivere nella sua famiglia universale contornato di amore e serenità.
La creazione dell’uomo è stata la parte più importante del Disegno Divino, perché l’uomo è nato ed è stato creato della stessa Sostanza Divina.
Non esiste distinzione tra gli uomini, essi hanno tutti gli stessi elementi, le stesse particelle per la composizione del corpo, che è stato creato da Dio con grande responsabilità  sensibilità e amore.
Il compito del corpo e di avvolgere tutti gli elementi che servono per il cammino e la crescita dell’uomo stesso.
Esso è fatto di materia, una materia mortale che dentro si se ha tutta la parte immortale, i così detti corpi sottili, invisibili particelle luminose che sostengono con la loro luce l’Anima.
E’ l’anima che dentro l’uomo vibra e impartisce a tutte le particelle immortali l’ordine di aiutare quelle di materia fisica.
Questo serve a far salire di grado tutte le parti intellettive dell’uomo per aiutarlo a compiere le esperienze programmate per completarsi.
Il grande disegno che rappresenta il cosmo, la grande casa per l’intera famiglia universale, Dio lo ha disegnato e creato in ogni singolo uomo.
Il grande cosmo, nel microcosmo, cioè nel corpo di ogni essere, l’intero universo in miniatura e in esso una parte di Dio.
Nell’interno del proprio corpo, l’uomo è completo, ha in se tutte le particelle che componendosi  creano tutti gli organi che servono per dar vita a un Essere.
Tutti gli organi scandiscono con perfezione i loro battiti creando una perfetta armonia fra tutti gli organi che sono essenziali per il cammino della vita.
In riferimento alla struttura del corpo dell’uomo terrestre, noi esseri di altri pianeti, vogliamo portare a vostra conoscenza che ci sono altri mondi paralleli che roteano nello stesso sistema solare e che sono abitati da uomini che vivono come voi.
Noi abbiamo un maggior sviluppo intellettivo perché in alcuni pianeti la vita è iniziata prima della vostra, anche se inizialmente tutti gli Esseri sono stati creati insieme nell’intero universo.
Noi ci siamo evoluti prima perché la parte interiore del corpo cioè l’anima si è risvegliata prima.
La Terra non aveva ancora la forma e la completezza, si stava ancora componendo e scomponendo per arrivare al suo assestamento definitivo per creare l’habitat per ospitare l’uomo.
Noi abbiamo assistito alla nascita sulla Terra delle prime molecole nate nel brodo primordiale, passo dopo passo vi abbiamo seguito assistendo all’evoluzione della specie, tutto è avvenuto con grande perfezione.
Anche la Terra ha cominciato a roteare, intorno al sole ha preso forma e nel movimento ha cominciato a pulsare emettendo battiti che come un eco ancora oggi si trasformano in musica.
La creazione dell’uomo e dell’universo si sono realizzate attraverso la trasformazione delle energie e delle particelle emanate dalla Grande Fonte.
Tutto ciò che si creava intorno alla Fonte aveva uno scopo ben preciso, il tutto doveva splendere di bellezza e luminosità perché col tempo sarebbe dovuto servire come dimora stabile per tutti gli Esseri creati da Dio.
Tutte le particelle già emanate cominciarono a moltiplicarsi e nell’insieme crearono spazi ma sempre circoscritti.
Le numerose particelle con gli stessi elementi formarono gli atomi e nell’insieme di tutti gli atomi si crearono soli e pianeti, intere galassie con stessi elementi e misure.
La Grande Fonte carica di intelletto aveva in se una grande mente.
Tutto il creato fu disegnato e preparato mentalmente, con calcoli e misure per il tempo la velocità e l’espansione.
Il calcolo più importante fu la quantità cioè quanti miliardi di particelle sarebbero occorse per creare il tutto.
L’intero disegno era scandito nella grande mente e ogni qualvolta il numero era esatto per creare qualche cosa, linee geometriche per la distanza da un luogo ad un altro, numeri ben precisi per peso e misure , la fonte si fermava.
Tutto doveva essere perfetto e così è stato.
La Fonte aveva in se tutto l’occorrente la creazione, avendo già individuato lo spazio che sarebbe servito per contenere il tutto e lo circoscrisse.
In esso si sarebbe evoluto il tutto ben delineato, per vivere in eterno: eternità per il grande creato e per l’uomo.
Fermandosi in quello spazio la Fonte emise tutte le particelle immortali che sarebbero servite per creare l’uomo a immagine e somiglianza di Dio, creatore e padrone di tutte le cose visibili e invisibili.
La prima ricerca della mente divina, prima ancora di emettere le particelle immortali, fu la ricerca del quarto elemento: l’acqua che in sé la fonte non possedeva.
Vagando nel nulla e cercando il punto dove fermarsi trovò una massa anch’essa vagante.
La mente si fermò ed emanò dal suo grembo un grande calore per far sciogliere ed attirare a se quella grande massa che si sciolse, così tante gocce di acqua cristallina penetrarono nella fonte, creando il movimento che rese armonico il tutto, da quel momento iniziò la grande creazione.
Tutto l’universo brillo di luce, i soli già creati ma fermi cominciarono a roteare mandando fasci  di luce, da quei raggi e fili nascenti nacque il colore.
Un grande arcobaleno circondò tutto lo spazio che Dio aveva formato per creare dentro di se il grande cosmo, la casa di Dio, la casa dell’uomo per vivere in luce per l’eternità
Il movimento delle stelle che si erano trasformate in soli fece si che emanassero colori fosforescenti che trasmisero nel cosmo un grande calore.
Ogni sole doveva avere una grande potenza, c’era il sole ad emissione costante e quello intermittente.
Dio calcolò con precisione ogni galassia e per ognuna il sole giusto. Se il sole è ad emissione intermittente la galassia è illuminata da due soli, se è illuminata da un sole ad emissione costante e illuminata da un solo sole.
Da questi soli Dio misurò la velocità della luce, dalla misura di questa velocità iniziò in pratica la realizzazione del grande progetto.
In ogni galassia, nello spazio circoscritto furono creati i vari pianeti alcuni di questi sarebbero serviti per l’inizio di ogni genere di vita comunque ogni pianeta conteneva in se tutte le particelle per far nascere la vita.
Il movimento della Fonte Divina portò con la propria forza a smuovere tutto il creato che da statico divenne dinamico.
Ogni pianeta girava intorno al sole sintonizzandosi con il tutto e con l’aumento della velocità, la Fonte si aprì ed emanò tutto il suo contenuto.
Tutte le particelle appena emanate si diressero al proprio posto dove Dio con la sua mente li indirizzava.
Ogni gruppo di particelle era composto da un solo elemento che poteva essere: aria fuoco terra acqua, queste particelle unitesi formarono miliardi e miliardi di atomi, riempiendo tutto il cosmo.
In alcuni pianeti che hanno dato il via alla creazione, all’inizio dell’evoluzione si formarono esseri con una struttura fisica diversa da quella che tanti anni dopo sarebbe nata sulla Terra.
La Terra è stata creata con tutte la sue potenzialità per dar vita ad un corpo biologico.
Il corpo creato da Dio, con fattezze perfette con grande armonia ha in se le stesse sostanze del pianeta che lo ospita.
Nell’uomo terrestre prevale l’elemento acqua per un terzo del suo peso per un quarto è spirito ed è proprio questo elemento che mantiene l’uomo.
La sua energia girando nel corpo mantiene il tutto in perfetta armonia, mente e cervello con tutti gli altri organi svolgono movimenti perfetti e ritmici.
Nei primi tempi della creazione, sulla terra l’insieme di molecole cellule e tutte le altre particelle diedero inizio alla vita. Prima vegetale poi animale ed infine l’uomo.
La prima a nascere fu dunque la vegetazione che con il suo ossigeno assieme a quello cosmico servirono per la nascita di piante fiori e frutti per il nutrimento di quello che sarebbe nato dopo.
L’uomo arrivò a possedere un armonioso corpo biologico che in se conserva tutta la parte divina.
Essa è composta da una piccola Scintilla Divina ma che i primi ominidi non erano consapevoli di possedere, è questa Scintilla che porta l’uomo all’evoluzione di tutte le proprietà intellettive che sono dentro l’uomo ma bisogna conoscere le regole per poterle sviluppare.
Con il passare del tempo i primi uomini ricevettero il grande dono di risvegliare la Scintilla Divina così cominciarono a capire a conoscere a distinguere ciò che andava bene da ciò che invece era adatto alla specie animale.
Si creò così una grande intesa fra gli uomini che crearono le prime comunità nelle quali i capi insegnavano quello che sapevano per la sopravvivenza dell’essere.
In seguito la Scintilla Divina rese possibile il risveglio della razionalità, fino allora l’uomo era guidato dall’istinto, così l’uomo finalmente si differenziava dall’animale.

Avvenne così la seconda illuminazione........

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