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sabato 18 aprile 1998

PASQUA 1998

Fratelli è da molto tempo che non vi parlo direttamente. Non c'è bisogno di dirvi quello che sta accadendo sulla terra: una involuzione di anime che tendono sempre di più all'arrivismo e al materialismo senza accorgersi che si stanno auto distruggendo.
Siamo nel terzo millennio dopo la venuta del Cristo sulla Terra. Gesù ha portato la vita, ha salvato tante anime, ha avvicinato tanti uomini a Dio, ha portato l'amore e tanti ancora lo amano ma oggi non basta più per giungere a Dio. Noi oggi siamo sempre in avanguardia per cercare di fermare l'ira del pianeta che non regge più lo scarico di energie negative che sprofondano nel pianeta e così che la Terra si ribella. Ma tutto questo Dio lo conosce, Dio sa che ad ogni cambiamento corrisponde una rivoluzione per l'uomo figlio di Dio che ancora non riesce a vedere l'essenziale.
L'uomo della Terra non si nutre dell'essenza divina, si nutre di radici velenose.
Fratelli il 12 Aprile sarà una giornata molto particolare per la Terra perché a causa dei tanti eventi negativi Dio spargerà sul pianeta e sul capo di tutti coloro che lo chiederanno il dono santo del fuoco rappresentato da una piccolissima scintilla che andrà a rafforzare la scintilla divina che vibra in ogni uomo sin dal momento del suo concepimento.
La scintilla divina è in ogni gene che Dio ha creato ed emanato ed è quel gene che porta l'uomo alla genialità, alla continuità e alla riproduzione.
Dio è infallibile, ha creato la vita e in essa la perfezione, ha purificato ogni molecola e ha dato la possibilità alla materia di comporsi e di sagomarsi attraverso l'amore che è la particella più bella e geniale che Dio ha posto al centro di suo figlio.
E' dal centro del suo cuore, dal centro del suo pulsare che le cellule si sono prima riprodotte, rigenerate per poi raggiungere la materia per dare vita e amore: amore universale, unigenito e individuale.
L'amore è forza, è sapienza, è capienza, è genialità, è tutto, è Dio.
E' Dio che ci ha creati, Fratelli ma volete risvegliarvi, volete far affiorare dall'Io quel sapere, quella conoscenza, quel ricordo del momento della nascita, volete cercare di ricordare il volto di Dio quando ha parlato, perché tutti noi eravamo presenti, quando disse:
Fermi....... Figli...... non vi slegate, rimanete uniti, non fatevi tramortire da quel che vedete dovete solo aspettare un po' di tempo.
Ma accadde ciò che era previsto così Dio ha gridato ancora:
Io già sapevo che questo doveva accadere ma ricordatevi che Io vi aspetto tutti, ritornerete sani e salvi, ritornerete uomini potenti come Io vi ho creato, siete tutti uguali e io vi amo tutti ma solo attraverso l'amore potrete tornare a me.
Fratelli cercate di ricordare perché quell'eco ancora oggi giunge ad ognuno di noi ad ogni attimo della nostra vita.
Dio ha creato la vita, siamo nati tutti uguali e torneremo a Lui tutti uguali, ma come è possibile che ancora oggi molti uomini non si soffermano su questi valori: sul mistero del  concepimento di un Essere, sul mistero della vita, sul mistero della morte.
Fratelli la morte non esiste c'è solo una legge scelta che è la legge della vita e della continuità che è la legge di Dio e che nessuno può mutare, nessuno, solo Dio, solo Dio.
Fratelli quest'anno scenderà un grande profeta perché la Terra ha bisogno di purificazione  ha  bisogno di  qualcuno che la rigeneri. Verrà per seminare un po' di sale della sapienza e portare un po' di seme di Dio.
Voi Fratelli che in questo momento state udendo la mia voce voi sapete che noi ci siamo e che dall'alto dei cieli vegliamo e vi amiamo, vi amiamo, vi amiamo.
Noi in questo periodo siamo molto occupati per togliere quel seme che tutti i giorni uomini ciechi seminano male sulla Terra.
Pensate che bello che sarà quel giorno quando la verità trionferà e sapremo che saremo tutti salvi e potremo porgere a Dio e al Cristo anche il vostro amore.
So che voi già lo fate e già lo dimostrate quando ci chiamate, in fede, per chiedere aiuto e noi che vi aiutiamo e vi stiamo sempre vicino, portiamo la vostra fede cieca a Dio, la portiamo  come bandiera che vi unisce in un unico credo, in una unica  fede  nel  nome  del  Cristo  che  si è fatto uomo per scendere sulla Terra, pianeta che porta su di se il peso di tutti gli uomini.
Voi sapete che il pianeta Terra è dotato di atmosfera e gravità ma non sapete che l'atmosfera è un dono bellissimo che Dio ha donato all'uomo della Terra per farlo vivere in luce e la gravità è la legge nella quale l'uomo deve vivere.
Fratelli come ogni anno in questi giorni noi per ricordare e per far ricordare seguiamo Gesù sulla Terra, seguitelo anche voi e se potete mandategli un saluto e un ringraziamento. E' Gesù che ci ha aperto gli occhi, è Gesù che ci ha fatto vedere con gli occhi della mente oltre le frontiere, è Gesù che ci ha unito tutti insieme nell'infinito, nella continuità e nella individualità dell'uomo, figlio di Dio.
Un caro abbraccio a tutti fratelli del mondo, sono con voi.

Aprile 1998                                           Noemi

UNA DATA DA RICORDARE

12 APRILE 1998

DISCESA DI SCINTILLE DI FUOCO

COME ACCADDE IL 15 AGOSTO 1991



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